La curcuma è una radice che viene utilizzata da migliaia di anni nella medicina ayurvedica. Il suo caratteristico colore giallo intenso e pieno di vita la renda molto apprezzata anche in cucina. I benefici della curcuma sono moltissimi:

La curcuma abbassa il livello degli zuccheri nel sangue e il colesterolo.

Può aiutare a prevenire il cancro alla prostata e altre forme di cancro. Secondo una ricerca compiuta nel Regno Unito, “La curcuma pare essere in grado di uccidere le cellule tumorali e impedire la loro crescita.”

Allevia l’artrite. Le proprietà anti-infiammatorie della curcuma sono molto efficaci per il trattamento dell’artrite.

Recenti studi hanno scoperto che i principi attivi della curcuma possono prevenire e contenere il pre-diabete e il diabete.

I suoi agenti antibatterici, antivirali e fungicidi aiutano a rafforzare il sistema immunitario.

E’ un antisettico e un antibatterico naturale e può essere utilizzata anche come disinfettante. Se vi siete tagliati o scottati, potete cospargere la polvere di curcuma sulla zona interessata per accelerare il processo di guarigione.

La curcuma promuove la salute cerebrale e il sistema nervoso in quanto facilita il flusso di ossigeno e può anche prevenire o rallentare l’Alzheimer e favorire la crescita di nuovi neuroni.

I componenti della curcuma stimolano la cistifellea a produrre la bile, che migliora la digestione. Inoltre, la curcuma è utile nel trattamento della maggior parte delle forme patologiche infiammatorie intestinali compresa la colite ulcerosa.

E’ un disintossicante naturale del fegato. Il fegato disintossica il sangue producendo dei particolari enzimi e aumenta la produzione di questi enzimi vitali.

La curcuma migliora la circolazione del sangue.

Previene l’accumulo di grasso nel fegato e aiuta i reni.

La curcuma in cucina

La curcuma viene molto utilizzata nella cucina asiatica, e grazie alle sue proprietà sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo. Generalmente si utilizza in polvere, ma si può usare anche fresca. È possibile aggiungere la curcuma a verdure, piatti di riso, minestre e legumi, salse, insalate, torte, latte e bevande calde o fredde. E’ un componente essenziale della salsa curry. Non va soffritta perché diventa amara e perde le sue proprietà.

Il problema della curcuma è che non viene assimilata facilmente dall’organismo e questo la rende meno efficace. Per renderla facilmente assimilabile si può utilizzarla unendovi del pepe nero oppure aggiungendo dell’olio, per esempio dell’olio di oliva, o di cocco oppure del ghi. In questo modo la curcuma diventa facilmente assimilabile.

Vaisnavalife staff