Mentre Srila Prabhupada stava cominciando ad accendere il fuoco del sacrificio, una signora gujarati, Shyama Ma, che aveva incontrato i devoti a Londra, entra nel tempio, vestita con un sari color arancio. Seguita dai suoi studenti e da anziane donne e uomini indù, offre i suoi rispetti a Srila Prabhupada come se fosse il suo maestro spirituale e gli tocca ripetutamente i piedi. Ha con lei delle piccole murti di Radha e Krishna e Prabhupada le consente di porle sull’altare. Anche lei è un guru, e i suoi discepoli le mettono un piccolo tappeto in fondo al tempio. Si siede, circondata dal suo piccolo gruppo, e ascolta con attenzione Prabhupada che continua il suo yajna.

Dopo la cerimonia, Prabhupada sale sul palco per sedersi sul suo vyasasana a lato dell’altare; prende i karatal, comincia un kirtan e i devoti si alzano per danzare. Prabhupada guida un kirtan entusiasmante dal vyasasana e poi all’improvviso fa segno a Visnujana di proseguire. Quando Visnujana inizia a cantare Prabhupada si alza e inizia a danzare con ‘il passo dello Swami’ insieme agli altri devoti. Uomini e donne danzano da una parte e dall’altra del tempio. Anche Shyama Ma e i suoi discepoli si alzano per danzare. Uno dei suoi discepoli apre una borsa e le porge un piccolo tamburo dholak. I devoti sono sorpresi di vedere Shyama Ma suonarlo in modo così esperto. Anche se è Visnujana a condurre il kirtan, cerca di seguire il ritmo di Shyama Ma. Prabhupada inizia a danzare al ritmo di Shyama Ma, e invece di fare il tranquillo ‘passo dello Swami’ che tutti conoscono, e comincia a muoversi avanti e indietro.

Vedendo Prabhupada danzare con grande gusto in questo modo insolito, tutti si entusiasmano. Anche Shyama Ma danza nel kirtan con i suoi discepoli e i devoti le fanno spazio per lasciarla avvicinarsi all’altare. Suona il dholak e volteggia come una farfalla, a piccoli passi. Anche se è anziana, danza piena di entusiasmo con il sari avvolto sul capo e suona con abbandono. Tutte le devote sono raggianti di gioia. Lei è una Vaishnavi e riesce a suonare meglio di Visnujana! Danza e suona, e Srila Prabhupada ovviamente approva la cosa perché è sul palco e danza.

Proprio in quel momento Srila Prabhupada fa qualcosa che nessuno lo aveva mai visto fare… All’improvviso, Srila Prabhupada fa un salto dal palco! Ora è in mezzo ai devoti e salta su e giù cantando Hare Krishna. Shyama Ma cambia il ritmo del dholak e Visnujana la segue con la mridanga. Anche lei danza mentre Prabhupada continua a saltare e a danzare.

Nella sua estasi introduce la pratica di danzare in tondo nel tempio durante il kirtan… Quando il kirtan termina, Prabhupada si gira verso Shyama Ma e dice: “Adesso canta tu.” Allora lei inizia a cantare una nuova melodia di kirtan. Le devote sono piene di gioia. Tutti sono completamente euforici e lei canta per molto tempo il più melodioso dei kirtan e poi il kirtan cresce e Srila Prabhupada danza per tutto il tempo. È il più bel festival del Signore Caitanya…la notizia della entusiasmante danza di Prabhupada accompagnata dal tamburo di Shyama Ma si diffonde velocemente nella ISKCON, di tempio in tempio.

 

(Da Radha Damodara Vilasa di Vayasaki Das)