ll progetto di Krishna, Dio, la Persona Suprema, è che la mucca e gli esseri umani sono stati fatti per vivere in simbiosi. Se non valorizziamo le mucche e i buoi e non li utilizziamo per arare i campi saremo costretti a utilizzare i trattori e un trattore è stato costruito da una fabbrica e si nutre di benzina. Inoltre i trattori sono la causa dell’uccisione di massa dei buoi perché li privano dell’attività che è stata assegnata loro da Dio: il lavoro nei campi. Se vogliamo rispettare la natura, amare la natura e tornare alla natura possiamo farlo proprio valorizzando le mucche e i buoi.

Quello che oggi succede nelle aziende casearie è che spesso i vitelli maschi vengono uccisi alla nascita. Di regola vengono fatti crescere in spazi ristretti e nutriti con un’alimentazione povera di ferro per mantenere i loro muscoli bianchi e teneri, così da soddisfare il delicato palato occidentale.

In quasi tutti i casi, i vitelli che non vengono uccisi sono portati via dalla loro madre al momento della nascita e vengono nutriti con del surrogato di latte o dati a un’altra mucca adibita appositamente all’allattamento. In questo modo il legame naturale tra la mucca e il vitello viene subito spezzato. Tutte le mucche da latte vengono comunque uccise quando non producono più una quantità sufficiente di latte, oppure quando non è più redditizio mantenerle. Ci potremmo domandare se Srila Prabhupada fosse al corrente di quello che succede nei moderni allevamenti. Ecco una citazione tratta da una sua spiegazione a un verso dello Srimad Bhagavatam (1.17.3).

Nel Kali-yuga i vitelli sono tolti molto presto alle loro madri per scopi che non vorremmo esporre in queste pagine dello Srimad Bhagavatam. La mucca resta lì, con le lacrime agli occhi, mentre il fattore sudra le estrae il latte artificialmente, e quando non dà più latte la manda al macello. Questi crimini sono la causa di tutti i problemi della società moderna.

Un punto da considerare è che il latte di mucca è un cibo che è stato voluto da Krishna, Dio, non solo per il vitello, ma anche per gli esseri umani. La mucca produce più latte di quello che necessita al vitello e questo non è certo per caso, ma avviene per un disegno divino. Noi non siamo vegetariani, ma ‘Krishnariani’, in altre parole mangiamo quello che Krishna ci ha detto di mangiare: verdure, frutta, cereali, semi e latte. Producete il vostro cibo, vivete in modo semplice, aiutate le fattorie che forniscono i loro prodotti ai centri di spiritualità che si trovano nelle città, formate una società globale che produca tutti i suoi bisogni. Questo è quello che desiderava Srila Prabhupada, voleva che le nostre fattorie producessero tutto quello che serve e che avessimo dei luoghi nei quali le mucche sono protette, che dessero il latte e i prodotti del latte per i centri ISKCON e per la società in generale.

C’è chi vive molto il problema della violenza nelle moderne aziende casearie e pensa che essere vegani sia la soluzione. Ma il produrre e consumare latte è naturale ed è voluto da Dio. Prima di bere il latte, come Srila Prabhupada e Krishna ci hanno autorizzato a fare, dobbiamo offrirlo a Lui. In questo modo offrendo il latte con devozione diamo beneficio alla mucca, che ci ha dato così tanto. Ma non fermiamoci qui, facciamo qualcosa per creare un’alternativa per proteggere le mucche. Come voleva Srila Prabhupada, cerchiamo di aprire delle fattorie dove le mucche sono protette. Se avere delle mucche risulta poco pratico allora aiutiamo chi sta proteggendo le mucche. Se esiste la possibilità di avere del latte che viene da mucche protette allora utilizzatelo, perfino se costa di più. Sostenete una goshala, utilizzate il latte e offritelo a Krishna con devozione. Aiutate tutte quelle iniziative che aiutano a creare una vera alternativa al latte industriale e all’inutile massacro delle mucche, dei vitelli e dei buoi.

Oltre la logica apparente

I Veda dicono che gli escrementi sono sostanze infette quindi potremmo dedurre che tutti gli escrementi sono infetti, ma gli stessi Veda spiegano che gli escrementi di mucca invece sono antisettici. Così è anche per il latte di mucca, che superficialmente può sembrare un alimento solo per i vitelli, ma se andiamo più in profondità scopriremo che l’Ayurveda, la medicina olistica più antica del mondo, spiega che il latte di mucca è il miglior alimento in assoluto per l’essere umano.

Latte e progresso spirituale

Il latte di mucca contiene una sostanza molto preziosa per il benessere psicologico e il progresso spirituale: è l’amore della mucca; il latte è amore materno in forma liquida. Questa è una delle ragioni per le quali bere latte di qualità è importante, tanto che Srila Prabhupada spiegava che dovremmo bere da 1/4 di litro a mezzo litro di latte al giorno e altre volte disse di berne il più possibile. Il latte è un alimento miracoloso e contiene tutte le componenti necessarie per una vita sana. Il latte inoltre è un alimento che affina i tessuti cerebrali e che aiuta la comprensione spirituale.

Latte UHT no grazie

Il latte UHT (Ultra High Temperature), come suggerisce la sigla, è un latte che è stato portato a temperatura elevatissima. Con questo metodo completamente innaturale il latte si conserva molto di più ma perde quasi tutte le sue caratteristiche benefiche e diventa di bassissima qualità, indigesto e problematico per la salute.

Problemi con il latte

Il latte che si trova nei negozi e nei supermercati non è di grande qualità, è omogenizzato, pastorizzato e ha perso parte delle sue qualità migliori. È meno digeribile e ha meno qualità del latte biologico. Il latte non andrebbe mai bevuto freddo ma ben caldo, invece spesso si consuma freddo sotto forma di gelati, creme, frappé ecc. Molte persone consumano il latte e i prodotti del latte mangiando anche la carne e il pesce. Ma il consumo di latte non è compatibile con il consumo di prodotti animali. In India, dove la maggior parte della gente è vegetariana, l’intolleranza al latte è molto scarsa.

(dalla rivista Movimento ISKCON)

Aiutate a diffondere questa importante iniziativa, condividete questo articolo e parlate con Eugenio e Aldo, sono persone che vale veramente la pena di aiutare, assaggiate i loro formaggi ahimsa, sono deliziosi perché vengono da mucche amate e protette. Il latte è amore in forma liquida, il formaggio è amore condensato!

Latte e prodotti ahimsa in Italia

Bhakta Eugenio Nonini

Potete trovare Bitto, Casera, Taleggio e burro

visitate il suo sito: www.arare.it

Se volete parlare con lui o incontrarlo:

Da ottobre a maggio:

Loc. S. Agata – Gera Lario (Co)

Telefono e Fax +39 0344 97148

Da giugno a settembre:

Alpe Teggiate – Madesimo (So)

Telefono e Fax +39 0343 5446

Centro ISKCON Genova

Bhakta Aldo

Formaggi artigianali prodotti esclusivamente con latte ahimsa di mucche amate e protette

Sono disponibili tome più stagionate e taleggio più fresco, con varianti al peperoncino.

Per maggiori info e per ordinare scrivete a:

bhumiecofarm@gmail.com

oppure al 388 7259021.