Diventare coscienti di quello a cui esponiamo i nostri sensi può cambiare drasticamente la nostra salute.

Come suggerisce l’Ayurveda, un ambiente favorevole, positivo e non violento è qualcosa che possiamo creare. Cambiare i desideri riguardo quello che vogliamo vedere e desiderare la pace piuttosto che la violenza è una scelta che tutti possiamo fare.

Il desiderio di guardare contenuti troppo coinvolgenti, violenti e scioccanti è solo un altro esempio di mente insoddisfatta. Queste esperienze eccessivamente stimolanti e coinvolgenti sono temporanee e poi noi ne vogliamo avere sempre di più.

Secondo l’Ayurveda quello che vediamo, gli odori e i suoni e tutto quello a cui ci esponiamo, ha un effetto duraturo su quello che pensiamo, come agiamo, chi diventiamo e sullo stato della nostra salute. A livello scientifico, il nostro comportamento, il nostro stile di vita e l’ambiente influenzano il modo in cui i nostri geni si esprimeranno.

Quello che vediamo e osserviamo visivamente è un’altra forma di nutrimento, e proprio come nel caso del cibo, noi siamo quello che mangiamo, quindi dobbiamo essere selettivi sull’input visivo del quale ci alimentiamo.

Vi nutrite di cibo biologico, prodotto in modo sano e sostenibile? Richiedete l’equivalente dal vostro imput visivo: che sia positivo, sattvico (armonico) e nutriente visivamente.

Noi e la violenza nei media

Secondo l’Ayurveda, essere coscienti di quello che vediamo è di cruciale importanza.

Guardare la violenza, la morte, che ci mostrano i media può letteralmente trasformarsi in tossine e farci arrivare a pensare che questo tipo di scene sia la normalità.

Se l’esposizione visiva alla violenza viene ripetuta regolarmente, può avvenire un cambiamento permanente nel genoma umano e questo può influenzare la nostra salute.

Delle ricerche hanno dimostrato che l’esposizione a programmi TV, film e videogiochi che descrivono la violenza diminuisce la nostra sensibilità. Questa diminuita sensibilità può ridurre la nostra capacità di collegare violenza e aggressività con atteggiamenti che promuovono comportamenti violenti e aggressivi. Questi modelli violenti che vengono dai media sono anche legati a bassi livelli di empatia, a reazioni emotiva riguardo la violenza e aumento di comportamenti asociali.

È interessante notare che mentre si è scoperto che i videogiochi violenti aumentano l’aggressività e diminuiscono la propensità a socializzare, i videogiochi pro-sociali con messaggi positivi aumentano gli effetti sociali. Questo rafforza il detto: “Siamo ciò che vediamo”.

Le conseguenze di vedere della violenza non si applicano solo ai media, come programmi TV, film o videogiochi. Molte persone vedono quotidianamente comportamenti violenti. La scienza ci dice che vivere in un ambiente violento può comportare un rischio maggiore di sviluppare problemi emotivi e comportamentali, oltre a una propensione a sperimentare dei traumi fisici ed emotivi.

Si è scoperto che i ragazzi esposti alla violenza in casa tendono ad avere una bassa autostima a lungo termine.

Ci sono molti studi che dimostrano che i soldati che operano in zone di guerra e che sono stati testimoni o hanno partecipato ad azioni violente hanno un’incidenza significativamente più alta di casi di depressione e di disagi psicologici. Nel 2012 purtroppo sono morti più soldati statunitensi per suicidio che durante la guerra in Afghanistan.

Violenza e salute fisica

L’esperienza della violenza visiva è stata messa in relazione anche a una serie di problemi fisici. Uno studio ha scoperto che i soggetti che hanno giocato a videogiochi violenti sperimentano un aumento significativo di pressione diastolica, non si sentono mai sazi e aumentano in modo sostanziale il loro consumo di zuccheri.

L’esposizione alla violenza da guerra è stata collegata a problemi di salute nei soldati, tra i più diffusi dolori, affaticamento, problemi di insonnia e disturbi gastrointestinali.

Una esposizione prolungata a episodi traumatici in caso di guerra e alla violenza in generale è collegata a una maggiore incidenza di disordini psicologici e ad un aumento di problemi di salute fisica.

Analogamente, quei giornalisti che, come parte del loro lavoro sono regolarmente esposti a immagini di violenza estrema hanno mostrato di avere una maggiore propensione a disturbi di origine traumatica, alla depressione e al disagio psicologico.

Lo Stress Post Traumatico è stato anche collegato alla poca salute. Se il vedere la violenza è legato allo Stress Post Traumatico, esso è associato a un aumento della possibilità di ammalarsi, quindi gli stimoli visivi violenti non sono certamente gli ingredienti della ricetta della salute e della longevità.

Diventiamo ciò che vediamo

La scienza ci mostra che quando siamo portati a guardare delle immagini che ci influenzano in modo emotivamente positivo, tendiamo a guardare molto meno le immagini negative.

Se vi nutrite di stimoli visivi positivi, tenderete a vedere intorno a voi più immagini positive e meno quelle negative.

Questo non vuol dire che sarete immuni dal provare l’intera gamma (e talvolta anche le realtà violente) del nostro mondo moderno, ma la vostra esperienza sarà vista con una mentalità più positiva, che la scienza dimostra può fare la differenza in salute, vitalità e longevità.

Ci sono sempre più prove che il nostro corpo è in grado di prosperare e vivere più a lungo quando siamo in un ambiente amorevole e gentile, nel quale ci sentiamo sostenuti e coinvolti, dove vi siano emozioni positive e una buona attitudine.

Noi siamo estensioni del mondo che ci circonda.

Se seguiamo l’attuale tendenza culturale, se continuiamo a consumare dosi regolari e quotidiane di violenza visiva estrema, le cellule che regolano il nostro genoma potrebbero iniziare ad assumere delle caratteristiche genetiche negative, e la nostra salute e la nostra longevità possono esserne influenzate.

In una certa misura, tutti possiamo scegliere a cosa accostarci visivamente: gli spettacoli televisivi e le notizie che guardiamo, i film che vediamo, i videogiochi che utilizziamo e come scegliamo di divertirci.

Fare lo sforzo di immergerci nella natura, vedere delle cose belle e guardare film positivi ed edificanti può modificare le vostre cellule, i vostri geni e la qualità della vostra vita. Questa antica saggezza di vivere uno stile di vita sattvico, edificante e amorevole ora è supportato dalla scienza!

John Douillard

(dal sito Lifespa.com)