Foto di gruppo davanti al Tempio di Krishna a Budapest.

Tra il 7 e il 10 maggio 2018, il Consiglio Europeo dei Leader Religiosi (ECRL) ha tenuto il suo incontro annuale a Budapest, in Ungheria.

Il Consiglio Europeo dei Leader Religiosi è composto da importanti guide religiose delle religioni storiche presenti in Europa: l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam insieme a buddisti, indù, sikh e zoroastriani. L’ECRL è uno dei cinque consigli inter-religiosi regionali all’interno di una rete globale denominata Religions for Peace che è accreditata presso le Nazioni Unite ed è l’associazione multi-religiosa più vasta e rappresentativa al mondo, che dal 1970 si propone di compiere delle azioni in comune per promuovere la pace.

I partecipanti in attesa di visionare un filmato sulla fattoria ecologica della Valle di Krishna (Krishna Volgy).

Il tema principale e il titolo della conferenza è stato “Il ruolo della cooperazione multi-religiosa in materia di coesione sociale e di sicurezza umana.”

È evidente che le mutevoli dinamiche politiche, sociali e demografiche dell’Europa contemporanea presentano alcune tra le più grandi sfide per le generazioni odierne, per le comunità e i governi europei. Probabilmente i problemi più urgenti sono: l’aumento della migrazione tra i continenti, l’ascesa dei nazionalismi e della xenofobia, le disuguaglianze economiche, le emarginazione sociale e l’estremismo religioso. Altre questioni religiose, che sono anche di grande importanza, includono la libertà di praticare il proprio credo religioso e il ruolo della religione nello spazio pubblico e nel dialogo. Molte di queste sfide rappresentano una minaccia sostanziale alla coesione sociale e alla comunità, e presentano delle significative implicazioni per la sicurezza umana oltre ad avere un’evidente dimensione etica, religiosa e spirituale.

Shayk Ibrahim Mogra, Mohan Das e Bhai Sahib Dott. Mohinder Singh al programma di distribuzione inter-religiosa di cibo organizzato dai membri dell’ISKCON ungherese.

Il ruolo delle religioni in molte di queste sfide è spesso controverso: ad esempio è spesso associato all’estremismo e alla violenza, ma rappresenta anche una risorsa vitale e positiva per accogliere il crescente numero di migranti nella comunità europea. Tuttavia, come risultato della grande rilevanza della religione riguardo molti dei problemi contemporanei (sia in senso positivo che negativo), le istituzioni e le organizzazioni paneuropee e i governi nazionali hanno delle aspettative, e talvolta richiedono una risposta da parte delle guide e dalle comunità religiose.

Mussulmani, Cristiani, Indù e leader europei di altre religioni distribuiscono cibo gratuitamente alle persone bisognose a Budapest.

Riconoscendo l’importante ruolo che la religione può e dovrebbe svolgere nell’affrontare molte di queste sfide contemporanee, il Consiglio europeo dei Leader Religiosi ha esaminato e riferito riguardo il ruolo della cooperazione multi-religiosa per rafforzare la coesione e la sicurezza dell’umanità. Attingendo alla saggezza di alcuni dei maggiori leader religiosi europei, di esperti ed accademici in campo religioso, e di esempi di vita vissuti in diversi paesi europei, si è esplorato in che modo la religione potrebbe supportare e potenziare gli sforzi per abbattere gli stereotipi negativi, creare unità dove ora si trovano divisioni e contribuire a creare società e comunità sicure, pacifiche e unite nell’Europa di oggi.

Al tempio Hare Krishna, gli ospiti ricevono una squisita cena vegetariana.

Il 7 maggio, i leader religiosi europei, tra cui il vescovo ed ex politico Gunnar Stalsett, la guida spirituale dei sikh, Bhai Sahib Dr. Mohinder Singh (dalla Gran Bretagna); l’illustre scrittore, attivista dei diritti umani e ambientalista Rabbi Awraham Soetendorp (dai Paesi Bassi); il famoso metropolita ortodosso Emmanuel (Francia) attivista per la pace e il presidente dell’ERLC, il reverendo Dr. Thomas Wipf (dalla Svizzera), hanno preso parte al programma di Food for Life della ISKCON, distribuendo insieme del cibo ai bisognosi, e hanno poi visitato il tempio Hare Krishna di Budapest.

Nel processo di sviluppare amicizie inter-culturali e inter-religiose.

Sivaram Swami, membro dell’ECRL e organizzatore dell’evento, ha accolto gli illustri ospiti e ha illustrato loro le principali attività e i conseguimenti dell’ISKCON in Ungheria. Poi ha mostrato un breve documentario sul progetto dell’eco-fattoria di Krishna Valley, che rappresenta un eccellente esempio di uno stile di vita vissuto in armonia con la natura e con Dio.

Alla fine della serata, nel ristorante del Tempio ISKCON, gli ospiti sono stati invitati a gustare una sontuosa cena vegetariana, dove si sono scambiati idee e riflessioni e hanno stretto amicizia con i membri delle altre fedi.

Sivarama Swami e il Reverendo Dott. Thomas Wipf, di fede protestante, si ringraziano a vicende della meravigliosa esperienza vissuta in quei giorni.

 ISKCON News)