Apprezzando i devoti: ecco un bellissimo dipinto dell’avatara Varaha fatto da B. Mauro.

Mi trovo a scrivere alcune note, delle cose da ricordare e di cercare di mettere in pratica in questo 2022, un anno che promette di essere molto importante e intenso, forse decisivo per sollevarci.

  • Leggo molto, specialmente i libri di Srila Prabhupada, perché ho capito che hanno una forza speciale, che trasmettono la sua completa convinzione, e conosco molto bene la Bhagavad-gita, e della Bhagavad-gita conosco a memoria almeno i 30 versi più importanti. Questi versi li devo conoscere così bene che li ‘vedo’ in pratica nella vita, li ‘vedo’ intorno a me, sento la presenza di Krishna nella mia vita e vedo molti segni del suo amore e del suo aiuto.
  • Nel giorno dell’iniziazione spirituale ho promesso di recitare 16 giri di japa al giorno, e lo faccio ogni giorno e cerco sempre di recitare i santi nomi con molta attenzione, se non posso dedicarmi per due ore di continuo al japa, allora mi ritaglio una parte di tempo durante il giorno, ma non devo mai parlare con qualcuno con il japa nelle mani, oppure recitare superficialmente i giri di japa e fare contemporaneamente altre cose come guidare un auto, o addirittura guardare lo smart phone. So benissimo che fare così non è più pregare.
  • Scelgo bene dove andare in internet. So che la rete è stata costruita  apposta per farmi distrarre il più possibile, ma so anche che posso trovare molte cose interessanti per la vita spirituale. Che però difficilmente possono sostituire lo stare insieme, il parlare, avere un dialogo e condividere quello che sappiamo.
  • Attenzione al transumanesimo, una forma distorta presa dal sublime concetto coniato da Dante nella Divina Commedia, il ‘transumanar’ che è il vero transumanesimo, ovvero il liberarci delle basse tendenze della mente per ritrovare la nostra relazione con Dio.
  • Voglio dare molta importanza alla buona compagnia. E’ fondamentale stare in buona compagnia spirituale, con persone con le quali possiamo coltivare il rispetto e la condivisione, persone che ci fanno stare bene, ci danno forza, amicizia spirituale e ci ricordano la bellezza e la dolcezza di Krishna e del servizio con devozione. L’ayurveda spiega che la buona compagnia ci può guarire anche dalle malattie!
  • Non vado in internet qua e la, ‘a caso’, ma scelgo solo alcuni luoghi sicuri e non vado oltre quelli. Un luogo sicuro è quello che nutre la mia intelligenza, mi collega alla realtà spirituale e mi aiuta ad essere una persona migliore, più felice e serena.
  • Attenzione alla pornografia. La pornografia è molto diffusa e non la troviamo solo in certi siti, ma si insinua quasi ovunque, ed è il mezzo migliore usato dal potere per azzerare l’intelligenza delle persone e renderle schiave del ciclo continuo di nascite e di morti.
  • Una comunità spirituale va avanti grazie all’ispirazione e io devo fare la mia parte. Cerco sempre di comportarmi bene, di essere gentile con gli altri e di dire delle cose che ispirano chi è vicino a me. So che dare il buon esempio e importantissimo e non posso parlare bene e fare male.
  • Attenzione alle critiche, al vedere sempre e solo quello che non va in una persona o in una situazione, se facciamo così perdiamo un bene molto prezioso: il rispetto, o meglio ancora, l’apprezzamento.
  • Negli sastra sono descritte molte buone qualità, ma non posso fare l’errore di pensare che io recito il maha mantra (magari distrattamente) e poi automaticamente, magicamente, tutto funzionerà bene; devo anch’io fare la mia parte e cercare di comportarmi bene. Cosa mi chiede Krishna? Di leggere, di ascoltare e poi sopratutto di mettere in pratica! Praticare le buone qualità e la devozione.
  • Pregare, pregare, pregare e parlare con Krishna. Krishna vuole comunicare con noi, vuole ascoltarci. Parliamo con Lui.
  • “Dammi le tue benedizioni” …funziona!  addirittura succede a volte di incontrare delle persone che dopo aver preso un libro di Srila Prabhupada dicono “Spero tu dia tutti i libri” e …succede! ed è successo più di una volta! Così a volte, perfino le benedizioni di persone che non seguono nessun sentiero spirituale funzionano, che dire allora di quelle di un devoto/a sincero che ci augura il nostro bene e il nostro successo spirituale. Chiediamo le benedizioni con sincerità con umiltà, e vedremo miracoli!

Dimenticato qualcosa? Certo, queste sono le mie note, quelle che sento importanti…forse lo sono anche per voi, forse ne potete aggiungere altre.

Comunque… Forza! Ci aspetta un buon anno di intenso lavoro spirituale in coscienza di Krishna..

Gopinath prema das